E’ davvero possibile mettere la parola fine al rapporto con la propria famiglia? Il gruppo milanese Animanera racconta tra ironia e battute dalla comicità fulminante questa ciclopica impresa in “Fine Famiglia”, testo di Magdalena Barile per la regia di Aldo Cassano, in scena al Teatro CRT Salone di via Dini dal 24 marzo al 3 aprile 2011.
Lunedì 28 marzo 2011 alle ore 18.30 ci sarà un incontro di presentazione dello spettacolo, con la compagnia, alla Libreria del Mondo Offeso in corso Garibaldi 50 a Milano.
Proprio a Natale, festa che celebra l’unione della famiglia, c’è chi dice no e tenta di trasformare quel momento di riconciliazione e unione degli affetti in un autentico “rito di separazione”. Si direbbe una famiglia italiana tipica: padre, madre, figlio e figlia eppure i quattro han deciso lucidamente di separarsi per sempre, esasperati da una convivenza piena di reciproche angherie in cui il limite della normale sopportazione è stato di gran lunga superato. Il sottotitolo del resto parla chiaro: “una commedia nera dall’inferno di una famiglia” e le note di regia altrettanto: “si sente spesso parlare di nuovi modelli di famiglie, più leggere, più allargate, più gaie, più anticonformiste che ci fanno ben sperare in un futuro migliore, che promettono un’educazione più aperta, più laica, che possa fare da guida all’individuo nella sua ricerca identitaria, senza forzature, senza imposizioni… In attesa di buone notizie, oggi contiamo ancora numerosi i danni a una generazione che invece ha conosciuto la famiglia come il luogo più fertile dove sfogare il bisogno di sopraffare e imporre la propria visione del mondo”.
Riusciranno a porre fine alla propria famiglia e trasformare la sera di Natale in una notte degli addii come hanno progettato? Le complicazioni e gli imprevisti non tardano ad arrivare e la situazione si fa irrimediabilmente e spassosamente contorta. Infatti la messinscena di Animanera, nonostante affronti un tema non nuovo al cinema e in teatro, mette in campo uno sguardo raffinato, a tratti surreale e caricaturale, ma sempre altamente divertente. Si ride, ora con ironia ora con leggerezza, e si riflette.
Animanera:
Così dice di sé la compagnia: “dall'area "critica" dell'impegno sociale milanese, Animanera sviluppa un intenso percorso di ricerca che sfocia in rischiosi spettacoli su scottanti temi sociali, seguendo una linea estetica altamente provocatoria. Animanera insegue la forza evocativa delle immagini e racconta con il cuore. In scena la passione deflagra, proiettando un caleidoscopio di fotogrammi; segni incerti e sfuocati, che ricomponendosi irrompono pieni di inquietudine, si dilatano e svaniscono per lasciar posto all'ironia e al disincanto. Animanera contamina il linguaggio teatrale con quello cinematografico: la cura dell'immagine, la colonna sonora, la drammaturgia, il montaggio scenico, le locations. Animanera elabora drammaturgie originali, esamina ed esprime gli opposti, le similitudini delle diversità, i temi sociali, i confini delle incertezze”.
ANIMANERA
FINE FAMIGLIA
Una commedia nera dall’inferno di una famiglia.
testo Magdalena Barile
regia Aldo Cassano assistente alla regia Antonio Spitaleri
con Debora Zuin, Natascia Curci, Nicola Stravalaci, Matteo Barbè
costumi Lucia Lapolla
allestimento scenico Petra Trombini
elab. audio Luigi Galmozzi
luci Fabio Bozzetta
organizzazione Giulia Telli
produzione Animanera con il sostegno di Progetto Être / Fondazione Cariplo - Comune di Milano - PiM Spazio Scenico NEXT - Laboratorio delle idee per OLTRE IL PALCOSCENICO
durata 1 h e ‘5
INFO e PRENOTAZIONI
tel. 02.89011644
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www.teatrocrt.it, www.vivaticket.it
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